Buon compleanno alla mia creazione! Il 5 marzo 2017 è andato online per la prima volta il blog Biciclettami. Già in costruzione da Gennaio scorso, il sito ha preso vita a seguito di due mesi di intenso lavoro insieme a Francesco, programmatore e grafico, che qui ringrazio pubblicamente. I vari canali social ( Facebook, Instagram, Twitter, Pinterest) hanno contribuito a far raggiungere al mio blog una certa notorietà. Ecco un po’ di traguardi:
102 pubblicazioni, di cui 63 articoli in Italiano e 22 in Inglese. Oltre che 9 poesie inedite e 8 illustrazioni.
La pagina Facebook Biciclettami ha attualmente 2490 followers in continua crescita, senza aver ricorso a campagne pubblicitarie per spingere il blog. Biciclettami è un progetto che parla di bicicletta incontrando tante realtà. Nato senza pretese, né obiettivi prestabiliti. La spontaneità e la passione per quello che faccio mi hanno premiata dando risultati inaspettati. Il primo articolo da me redatto risale al 27 Gennaio scorso, Giorno della Memoria, che fu celebrato con la visita al Museo del Ciclismo G.Bartali della scuola D.Giuliotti di Greve. L’articolo però fu pubblicato ufficialmente il 5 Marzo.
Mi aggiravo nei giorni più freddi pedalando sulle sponde dell’Arno, alla ricerca di tante risposte, scavando nella mia interiorità. In uno dei momenti più difficili della mia vita, fatto di difficoltà familiari e lavorative, l’idea di aprire il blog è stata un’illuminazione divina. Il blog è nato da un’interiore necessità di espressione,
affrontando diversi argomenti, per primo: l’andare in bicicletta.
Il mio modo di vivere la due ruote, nella mia città, in un contesto urbano è stato fonte d’ispirazione per la rubrica “Due ruote e un diario”. Durante l’attraversamento cittadino in bici, mi è venuta l’idea di sfruttare in modo produttivo lo spostamento stesso, fermandosi a scoprire ed intervistare le ciclo officine di Firenze. Sono partita dai suoi quartieri di periferia, dalle attività più nascoste, quelle ancora senza un sito web. L’intento è offrire un sito informativo per il ciclista urbano. Per chi, come me, ha bisogno di assistenza e manutenzione per la bici.
Un’attività del blog innovativa e forse la più riuscita. Le interviste e i sopralluoghi mi hanno permesso di incontrare tante persone, e confrontarsi sulla mobilità ciclabile e sulla “cultura” della bici. Sono andata ad incontrare anche restauratori, artigiani che lavorano l’acciaio come una volta, meccanici che costruiscono attrezzature per telaisti, designer che dipingono telai, artisti che personalizzando la bici studiando con originalità ogni componente.
La rubrica “due ruote e un diario” parla di ciclofficine, di itinerari urbani alla scoperta di mostre l’arte, librerie indipendenti, eventi in città. E non solo: una bella fetta di questa rubrica è dedicata alle bici d’epoca e alle ciclostoriche. La prima a cui ho dato il via con la bandiera che regalò mio nonno Gino a mio padre, e ormai da me ereditata, fu “La Valentiniana” a Piediluco in Umbria. La bandiera a scacchi blu e bianca ha attirato su di sé, e di me, un’energia pazzesca, tanto che mi hanno chiamata a giro per l’Italia a dare il via a vari eventi.
La bandiera di Bartali, dimenticata in un angolo del garage, è tornata a sventolare come una volta!
Perché la bandiera? Mio nonno Gino, ormai una celebrità contesa in tutto il mondo, era anche chiamato a dare lo start alle gare di ciclismo. La bandiera di Gino è stata protagonista non solo dei raduni vintage ma anche della prima edizione Coppa Cobram Firenze e della Firenze MTB Marathon. Un’altra rubrica di successo è “Family’s portrait“. Ho creato “Ritratto di famiglia” perché dopo circa 90 libri scritti su mio nonno (interamente a lui dedicati o parzialmente), avevo anch’io voglia di lasciare la mia testimonianza. Sul mio vissuto da bambina e adolescente a fianco ad una grande personalità, uno sportivo e un uomo dal cuore d’oro. Inoltre ho deciso di mettere per scritto i miei ricordi, anche per un altro semplice motivo: non dimenticarli. Perché col tempo tante sfumature si impolverano, e
scrivere è come scattare una fotografia per fissare nel tempo un’immagine
Nella rubrica Ritratto di famiglia non ci sono solo i miei ricordi e quell’intervista speciale a mio babbo Luigi, secondogenito di Gino, che resta uno degli articoli più letti di sempre. In questa sezione del blog scrivo anche di eventi commemorativi e sportivi dedicati al nonno, in qualità di collaboratrice/ promoter di varie manifestazioni. In questo caso lo scopo è diffondere gli eventi della stagione che riguardano
il nonno Gino, un “mito” che non ha tempo
Esiste all’interno del blog una parte ancora più creativa. “Poesia pedalando” raccoglie miei inediti di poesia dedicata alla bicicletta. Iniziai a scrivere poesie al Liceo. Tanto era grande questa passione che arrivai a pubblicare nel 2010 la raccolta di poesie “Cuore di Pioggia” con Ibiskos Editrice. “My sktechbook” invece è la rubrica delle mie illustrazioni, altra passione che mi porto dietro fin da piccola, e che per restare coerenti con il blog è dedicata esclusivamente alla bici.
Il blog è stata una delle cose più gratificanti della mia vita. Per scrivere ci vuole tempo e lavorando 8-9 ore al giorno non ho mai potuto gestire qualcosa di simile. Adesso che ho l’opportunità di lavorare come libero professionista mi sono concessa il tempo per il blog. Ho conosciuto tante persone attraverso questo canale virtuale che poi ho incontrato fisicamente, ci siamo scambiati pareri e opinioni sulla bici e su un nonno importante che tutti amano raccontare e rivivere. Inoltre il blog mi ha dato
l’opportunità di promuovere il Museo Bartali, in Italia e all’estero.
Dallo scorso Settembre Biciclettami è bilingue Italiano /Inglese. Perché la bicicletta è internazionale, così come Gino Bartali. Il blog ha funzionato da catalizzatore, attirando l’attenzione sul Museo Bartali da parte di appassionati di ciclismo, insegnanti, giornalisti e scrittori. Ultimamente ho accompagnato in visita al museo Tv francesi e scrittori danesi e belgi. Il blog per me è informazione, divulgazione, coinvolgimento, ispirazione, scrittura creativa, reportage, attualità, cronaca.
Nuova avventura che ho intrapreso tre mesi fa parallelamente al blog: il brand Biciclettami® Una linea (uomo/donna) pensata per il ciclista urbano, e non solo.. Ho disegnato le t-shirt del blog, una polo particolare che si ispira alle maglie di lana dei ciclisti anni ’30 e un set di accessori per la bici in coordinato ( selle, manopole, borse). Una passione che non si limita alla scrittura, la bicicletta ha ormai contaminato anche il mio negozio virtuale.
Grazie a tutti della vostra energia e per la ricondivisione dei miei articoli, senza di voi lettori il mio lavoro di blogger non esisterebbe! Vi aspetto nello shop online per sostenere la mia attività, il mio lavoro… nonché la mia passione. https://www.biciclettami.it/shop-online/
Si consiglia vivamente di sfogliare la photo gallery in alto!
2 commenti
È passato gia un anno :-0 !
1 anno e 63 articoli.. niente male!