L’evento principale attorno al quale ruoteranno tutte le altre manifestazioni avverrà mercoledì 17 maggio: la partenza dell’undicesima tappa del Giro d’Italia. In attesa del Giro, fiorentini e turisti potranno partecipare a varie iniziative durante tutto il mese di maggio.
Il calendario è stato creato dal Comune di Firenze e Quartiere 3, in collaborazione con varie Associazioni di Ponte a Ema, e con il patrocinio di Bagno a Ripoli. Il paese dove nacque mio nonno nel 1914, è situato alla periferia di Firenze. All’epoca, quando Gino era ragazzo, il borgo contava solo novecento anime. Tutti si conoscevano. Non c’era l’autostrada, che ora passa lì vicino, né i viali trafficati da cui proviene il frastuono dei mezzi pesanti. Non c’erano le palazzine a quattro piani costruite sui campi, ora inesistenti.
Il fiume Ema invece esiste ancora, come la casetta ad angolo in cui nacque il nonno, intatta come cent’anni fa. Pensando di dover fare un tuffo nel passato, questo paese me lo immagino come un’oasi di tranquillità, circondato da campi fioriti e orti. Poche auto. Qualche bicicletta. Il programma di eventi inizia dedicando qualche giornata alla Festa della Liberazione del 25 Aprile.
Il 5 Maggio ci sarà la commemorazione e la S. Messa per Gino,
a 17 anni dalla sua scomparsa. Come ogni anno, dal 2000, nella piccola e adorabile chiesa di S.Piero a Ema. La sera stessa alle 21,00 i racconti sulla vita di Bartali a cura di Eventi20. L ‘8 Maggio è il momento di Firenze. Sarà inaugurata la mostra fotografica a cura dell’ Istituto Internazionale APAB, intitolata “il mito di ferro”. Indovinate chi? L’uomo di ferro, che sotto la neve e il freddo mai si piegò. Le fotografie saranno esposte presso il centro commerciale Gavinana fino al 17 maggio.
Il 12 maggio, al Museo del Ciclismo Gino Bartali, prenderà vita un’altra mostra. Rimanendo in tema bicicletta, saranno allestite opere e disegni a cura di LABA Firenze. A seguire per l’inaugurazione, l’aperitivo al circolo.
Il 13 maggio ci sarà la “Staffetta”, una pedalata da Piazza Duomo fino al Museo Bartali
L’iscrizione sarà in loco ed aperta a tutti. Presentatevi puntuali alle 14,30 . Vi sarà consegnata una t-shirt con il ritratto di Gino Bartali. All’incirca saranno 15 km di percorso. La “Staffetta”, organizzata da UISP, ripercorre simbolicamente le gesta eroiche di Bartali, fermandosi alla Sinagoga e in Piazza C.Elia dalla Costa, dove abitò il nonno. L’arrivo è al Museo del Ciclismo a Ponte a Ema, con la rievocazione della consegna della pergamena di “Giusto tra le Nazioni”. L’originale è conservato al Museo.
La Mostra-Mercato si terrà la domenica 14 maggio,
dedicata alla bicicletta e a Gino Bartali. Parteciperà la scuola “Granacci” di Bagno a Ripoli con la vendita all’asta di biciclette recuperate e restaurate dai ragazzi, grazie ai laboratori di ciclomeccanica. Il ricavo delle vendite sarà destinato ai progetti per il successivo anno scolastico. La Tappa del Giro come abbiamo detto è il 17! Intorno alle ore 11,00 i ciclisti inizieranno a scendere da Piazzale Michelangelo, là dove tante volte si fermava il nonno ad ammirare la città di Firenze. Come lui scrisse ” al ritorno, invece di prendere il Viale dei Colli, spesso tagliavo su per l’Erta Canina, una strada stretta e ripida con una pendenza del 18%. I nostri percorsi erano sempre più lunghi del necessario”.
Per le 11, 30 è prevista la partenza della tappa da Ponte a Ema, davanti al Museo Bartali!
Spero che sia una gran festa e che il paese come nel 2005 si addobbi di bandiere e drappi rosa! Il 27 e 28 maggio il G.S. Misericordia del Galluzzo organizza “La Certosina”. Il sabato è prevista una pedalata con visita al Museo, e il ritiro pacchi gara. Il giorno dopo la “Ciclostorica” con partenza da Viale Tanini.
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Quanto vorrei esserci!