Umberto Sardelli, “il signore dell’olio”. Così lo chiamavo da bambina. Amico di mio nonno Gino e frequentatore di casa Bartali, Umberto è stato un grande imprenditore fiorentino. Fondò insieme ai fratelli l’Oleificio Sardelli con sede a Grassina, un’ azienda che s’impose sul mercato internazionale e i cui prodotti sono in bella vista sugli scaffali dei grandi magazzini. Io e mia sorella siamo cresciute a pane e olio “Sardelli”.
L’amicizia con Bartali ha origini lontane, Gino era amico intimo del padre di Umberto.
Umberto Sardelli era appassionato di ciclismo e divenne sponsor di tanti gruppi sportivi, tra i quali la S.S. Aquila Ponte a Ema, squadra dilettantistica in cui esordì il nonno. E’ stato anche nei professionisti partner della Mobilvetta. Mio padre Luigi lo ricorda sempre a fianco di Gino in tante manifestazioni: “Umberto era un uomo cordiale e molto meticoloso. Acquistò una fattoria con ampio terreno a Doccia, in Valdisieve, praticamente a due passi da dove abitavo io negli anni Settanta. Ogni Natale veniva a trovarci e regalava a Gino un cappone.”
Chi conosceva il nonno sapeva che era una buona forchetta. Un paio di anni fa mi ritrovai allo stesso tavolo di Umberto ad una cena al Museo del Ciclismo Gino Bartali. Sardelli era una persona schietta e allegra. Senza peli sulla lingua. Insieme alle sue chiacchiere portò il buon umore in tavola. Mi descrisse in due parole il nonno:
Ci sono i deboli e i forti. Gino era uno forte, con carattere.
“E’ stato come un fratello per me. Era un buongustaio.. pensa che una volta ci invitarono ad un evento, una premiazione. C’era tanta gente ma i suoi occhi erano tutti per quel fagiano. Tuonò in mezzo alla sala: prendi il fagiano si fa in umido! Se lo portò a casa e si diresse a passo svelto in cucina da Lucia”. Nonno si fermava spesso in cucina da mia mamma in veste di assaggiatore, prima di salire nel suo appartamento al terzo piano.
In questa foto, tratta dal nostro archivio di famiglia, si festeggia il 60° anniversario della S.S. Aquila, squadra di Ponte a Ema fondata nel 1927. Alla sinistra del nonno Gino ci sono Umberto Sardelli e il noto attore Giorgio Ariani. Alla destra Andrea Bresci, Presidente Associazione Amici del Museo Gino Bartali.
Oggi è arrivata la triste notizia che Umberto ci ha lasciati a 84 anni. Oltre alle sentite condoglianze che invio alla famiglia, mi andava di ricordarlo con qualche aneddoto sopra citato. I funerali si terranno sabato 23 febbraio alle ore 10:30 presso la Chiesa di San Martino a Grassina. Buon viaggio signore dell’olio!