Il Bicicletterario – Parole in Bicicletta – è l’unico Premio Letterario dedicato alla bicicletta, in tutto il mondo. Gli amanti della due ruote dotati di vena creativa, hanno ancora tempo fino al 18 Febbraio per inviare le proprie opere alla IV edizione del contest promosso da Co.S.Mo.S. ( Comitato Spontaneo mobilità sostenibile di Minturno -Scauri LT).
Al Bicicletterario possono partecipare bambini e adulti con opere inedite,
purché inerenti alla bicicletta. L’iscrizione al bando è gratuita, come ci ricorda il video di presentazione, ma è necessario attenersi ad alcune piccole regole che potrete leggere nel bando ufficiale. La scorsa edizione, la terza, ha registrato 427 autori partecipanti. Molte sono state le aderenze anche dall’estero. Numeri sempre in crescita per questo singolare Premio. Le sezioni letterarie, attraverso le quali dare libero sfogo alla vostra creatività, sono le seguenti: poesie/adulti, racconti/adulti, miniracconti/adulti, poesie/ragazzi, racconti/ragazzi, poesie/bambini e racconti/bambini.
Novità della IV edizione è l’inserimento della categoria VelòScriptum: aforismi sulla bicicletta.
Sviluppati in una manciata di caratteri, un’unica frase o anche due/tre concatenate a formare un periodo di senso compiuto. Limite massimo 220 caratteri. Due sono i premi speciali: il Parthenobike, in partnership con il Napoli Bike Festival, e il premio L’Eroica. Il primo riguarda tutte le opere che affrontano i temi sociali, culturali, geografici inerenti al capoluogo campano e ai suoi dintorni. Il premio speciale L’Eroica è invece dedicato agli elaborati ispirati al mondo delle ciclostoriche e del ciclismo d’epoca.
Il Bicicletterario presenta altri quattro Premi Speciali:
- Ciaobici – Cicloturismo e dintorni, rivolto ai racconti di viaggio in bici, in partnership con il sito Ciaobici.it.
- Borracce di Poesia, grazie al supporto dell’omonimo progetto di Alessandro Ricci, ciclopoeta e giornalista, dedicato a componimenti poetici particolarmente brevi.
- Bellelli, con l’appoggio di Bellelli Made in Italy, per opere che tocchino il tema della sicurezza stradale.
- Vesuvian Bikes Award, per autori che abbiano residenza in otto comuni dell’area vesuviana, frutto della sinergia con l’U.C.S.A (Ufficio Unico per la Sostenibilità Ambientale).
I premi delle sezioni dei bambini e ragazzi presenti nel bando saranno donati da Grand Tour, circuito di ciclostoriche e gravel che ha in progetto, con la collaborazione del Co.S.Mo.S., di coinvolgere vari comuni sparsi per l’Italia, da nord a sud, su grandi eventi dedicati alla bicicletta. Tanti altri sono i premi in palio, come la bicicletta de Il Bicicletterario. Riconfermata anche la sezione speciale di Visioni Corte Film Festival per cortometraggi a tema bicicletta.
Le origini: Co.S.Mo.S. e Il Premio Letterario dedicato alla bicicletta
La storia de”Il Bicicletterario” è una storia di ragazzi che si aggregano, diventando interpreti e promotori di una filosofia di vita in cui la bicicletta è al centro della nostra quotidianità. Il Premio Letterario dedicato alla bicicletta, come molte altre iniziative, nasce a seguito di diversi incontri tra ragazzi e biciclette, che nel tempo si sono identificati nel movimento Critical Mass Scauri.
Conosco Giovanni Caruso ed Elena Lepone, i portavoce del movimento, prima tramite i social, come spesso accade quando si vive in regioni d’Italia differenti. Poi ci incontriamo di persona ad una ciclostorica. La loro storia, e in particolare quella de Il Bicicletterario, mi colpisce. Io sono amante della bici quanto della scrittura. Tra di noi si instaura subito una certa sinergia. Giovanni mi spiega come tutto sia nato dal loro piccolo paese di Scauri nella provincia di Latina, separato dalla Campania solo da un fiume. Nel 2013 hanno inizio i primi raduni di biciclette della Critical Mass Scauri.
Dopo quella prima pedalata, che ha visto la presenza di 44 partecipanti e altrettante biciclette a colorare il lungomare, ne seguì un’altra il mese successivo, e i partecipanti e le bici questa volta furono 120. Il mese dopo ancora i partecipanti diventarono 270.
Fu in quell’occasione che anche la stampa locale si accorse di questo “movimento”: una voce per chi considera la bicicletta un mezzo ideale per una vita a misura d’uomo. Una voce per tutti coloro che credono nella mobilità eco-sostenibile, come una giusta e necessaria via per migliorare questo mondo. Centinaia di partecipanti riuniti per esprimere lo stesso concetto. Tanto fu il seguito di queste manifestazioni che anche i commercianti del luogo ne furono coinvolti. Ai partecipanti non solo vennero offerte bottiglie d’acqua, ma al calar del sole dei veri e propri aperitivi di gruppo.
Vista l’affluenza e il fermento collettivo “perché allora non tentare un progetto da presentare alle istituzioni locali? Una rete ciclabile, col perno su quel lungomare, così adatto. ” Queste le parole di Giovanni . Nacque in queste circostanze il Co.S.Mo.S. (Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile) con il suo slogan!
Ogni volta che vedo un adulto in bicicletta, penso che per la razza umana ci sia ancora una speranza
In breve furono raccolte 3300 firme per la proposta di edificare 4 chilometri di pista ciclabile in sicurezza con doppia corsia. Fu la prima volta che nel comune veniva utilizzato lo strumento di partecipazione ‘proposta di delibera di iniziativa popolare’. Tante le iniziative di Co.S.Mo.S in questi ultimi anni. Dall’organizzazione di un Ciclofestival del Golfo ( golfo di Gaeta) al Biciamici Shop: un circuito di oltre 75 attività commerciali che applicavano sconti sui loro prodotti a chi si fosse recato da loro in bici. E nel frattempo nacque anche Il Bicicletterario. Le parole di Giovanni sono piene di entusiasmo:
“Il Bicicletterario è come un grido di ribellione ma anche come un appello a raccontarsi, ad esprimersi su un argomento che è nei ricordi e nella vita di quasi tutti, su un oggetto che con fortune alterne è sempre stato presente da che fu inventato, già perfetto come è ora. Lo scopo dichiarato de Il Bicicletterario è
sensibilizzare quante più persone possibile alla mobilità sostenibile”
Tutte le informazioni del Premio Letterario dedicato alla bicicletta sono disponibili sul sito www.bicicletterario.blogspot.it. Tante le collaborazioni di artisti, letterati, poeti. Tanti i giurati che leggeranno le vostre opere, e molti i saluti raccolti nel sito da personaggi noti, che si raccontano in modo inedito. Non posso considerarmi un personaggio famoso, ma mio nonno Gino lo era eccome. Non perdetevi il mio saluto al Il Bicicletterario.
Sfoglia la Photo Gallery e trovi il bando ufficiale!